Edifici residenziali in un mondo in evoluzione

di Eric Coll Costa e Fiona Halpin

La parola “casa” può avere diversi significati e, a seconda dell’interlocutore, significa cose diverse. Non è solo il concetto di “casa” che continua a evolvere, ma anche le modalità con cui le case vengono costruite. Aspetti come la sostenibilità, la salute e il benessere e la sicurezza hanno iniziato a svolgere un ruolo significativamente più importante nelle esigenze dei residenti.

Oggi, con l’aumento delle normative sul consumo energetico e lo sviluppo verde, i consumatori hanno una crescente consapevolezza della sostenibilità. Di conseguenza, il settore immobiliare sta costruendo nuove forme abitative che tengano conto di aspetti come l’accessibilità economica, l’eco-compatibilità, la flessibilità, lo stile e la salute. Secondo una ricerca del Boston Consulting Group, le alternative alle abitazioni tradizionali costituiscono già il 4-6% di tutte le nuove unità residenziali costruite ogni anno. Tutte queste circostanze, combinate con la domanda futura, stanno favorendo la realizzazione di soluzioni abitative eco-compatibili. Per rimanere competitivi, gli operatori del settore devono tener conto di questa tendenza in aumento e adattarsi alle future richieste di alloggi sostenibili.

Gli edifici residenziali verdi offrono una serie di opportunità per aumentare l’efficienza energetica e creare un ambiente salubre, con un maggiore comfort abitativo. I metodi di valutazione ambientale sono percepiti come mezzi efficaci per migliorare l’efficienza complessiva degli immobili. Gli strumenti di sostenibilità comprendono la classificazione, la previsione e la valutazione dell’impatto all’interno di varie categorie correlate alla sostenibilità degli edifici. Di conseguenza, le certificazioni edilizie possono essere considerate una solida procedura di garanzia della qualità, che aumenta il valore complessivo di un bene. In effetti, gli strumenti di valutazione del green rating stimano, promuovono e migliorano le iniziative eco-compatibili negli edifici, fornendo un quadro di riferimento che guida il settore verso le migliori prassi più sostenibili.

Certificazione di sostenibilità e BREEAM-In Uso

Sebbene siano svariate le certificazioni tra cui scegliere, ognuna con caratteristiche specifiche, la certificazione verde leader è BREEAM. Ideata dal Building Research Establishment (BRE), stabilisce le norme delle prassi ottimali e allo stesso tempo funge da punto di riferimento edilizio tra tutti i tipi di edifici, in relazione all’uso finale dell’edificio.

Nel 2020. BRE ha lanciato una nuova versione (V6) del proprio schema di certificazione In Uso. Il nuovo protocollo include funzionalità migliorate che si basano su standard leader del settore per migliorare le performance ambientali e la salute e il benessere degli occupanti, con particolare enfasi sugli aspetti della resilienza ai cambiamenti climatici, del valore sociale e dell’economia circolare. Inoltre, la versione V6 aggiornata offre la possibilità di migliorare le abitazioni grazie a un manuale tecnico separato per gli immobili residenziali.

Con questo aggiornamento, BREEAM-In Uso continua a incoraggiare e a favorire la valorizzazione di tutti i tipi di edifici. Longevity Partners è stata tra le prime aziende a promuovere e utilizzare questo nuovo schema di certificazione residenziale e ha già certificato con successo diversi asset nei paesi nordici, ottenendo valutazioni con punteggio “Molto buono” ed “Eccellente”. Longevity Partners è oggi la maggiore società di valutazione di immobili residenziali con BREEAM-In Uso. Diversi studi evidenziano i molteplici vantaggi che questa certificazione offre a tutti gli stakeholder:

Per gli sviluppatori: Aumento relativo di circa il 10% sul valore dell’immobile.

Per i residenti: Riduzione dei costi di manutenzione e dell’impatto ambientale e aumento del comfort e del benessere. Un edificio certificato mediante BREEAM-In Uso per immobili residenziali ridurrà il proprio impatto ambientale dal 7 al 56% e il consumo idrico dal 20 al 35%.

Per gli acquirenti di case: Il 36,4% degli acquirenti di case preferisce acquistare un’abitazione di cui è certificata la sostenibilità. Il 21,8% è interessato al risparmio energetico, l’8,5% alla salute e al benessere e il 6,1% considera la sostenibilità generale.

L’importanza della salute e del benessere

Se il settore edile si sta evolvendo e introduce nuove forme di edilizia residenziale, lo stesso vale per le tendenze dei consumatori che creano domanda di nuove forme di edilizia abitativa. Oltre alle certificazioni di bioedilizia, cresce la richiesta di edifici che favoriscano gli aspetti correlati a salute e benessere. Svariati studi stanno calcolando la quantità totale di tempo trascorso a casa, che dipende dal paese, dall’età o dalle condizioni esterne. Il dato comune di tutti gli studi è che il tempo totale trascorso tra le mura domestiche varia dal 60 all’80% della giornata. A causa dell’attuale pandemia, questa cifra dovrebbe aumentare, poiché il lavoro da casa è diventato la nuova normalità.

Come già indicato, l’8,5% degli acquirenti di case considera salute e benessere tra le priorità nella ricerca di una casa. Se BREEAM-In Uso copre salute e benessere con un intero modulo dedicato all’argomento, esistono certificazioni indipendenti specificamente ideate per massimizzarne i benefici. WELL e Fitwel sono certificazioni che condividono molti aspetti con BREEAM-In Uso. Pertanto, la possibilità di combinare BREEAM con una delle due può ottimizzare la sostenibilità complessiva e le prestazioni degli immobili in materia di benessere. 

Conclusione

Politiche più rigorose e sensibilizzazione sul cambiamento climatico e sul ruolo che ogni individuo può svolgere per aiutare il pianeta non faranno che evidenziare l’importanza delle abitazioni sostenibili. L’attuale pandemia ha rafforzato e accelerato la domanda di ambienti domestici più sani e si prevede che questa tendenza perdurerà. La disponibilità di sistemi di certificazione per edifici sostenibili in ambito residenziale può offrire al settore immobiliare un percorso per conformarsi alle migliori prassi del mercato. Oggi le priorità fondamentali coinvolgono l’implementazione di strategie ESG e “net zero” per portafogli immobiliari. L’attenzione si sta spostando rapidamente a includere tutti i tipi di asset, non solo quelli commerciali. È di fondamentale importanza che gli investitori e i loro gestori comprendano il rischio climatico e la certificazione è lo strumento più valido a disposizione per convalidare l’esposizione al rischio. Se la diagnosi è affidabile e verificata da società indipendenti, costituisce una solida base per lo sviluppo di piani di mitigazione e adattamento e consente al tempo stesso di monitorare il miglioramento delle prestazioni nel tempo.

La certificazione degli immobili residenziali continua a creare, salvaguardare e accrescere il valore degli asset, incoraggiando i proprietari di immobili a investire nella performance complessiva dei propri asset. Longevity Partners vanta il maggiore team al mondo di valutatori interni per aiutare i clienti nella transizione verso un mercato immobiliare sempre più sostenibile; inoltre, abbiamo certificato più immobili residenziali rispetto a qualsiasi altra società di verifica.

https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/09593331808616578?journalCode=tent20

https://breeam.es/esquema-de-certificacion-breeam-vivienda/

https://www.breeam.com/news/bre-launches-breeam-in-use-version-6/

https://www.bcg.com/publications/2019/building-the-housing-of-the-future

https://centerforactivedesign.org/new-investor-consensus

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